sabato 28 luglio 2007

Il ciclo integrato dei rifiuti

Negli incontri del Forum Ambiente del 19 e 26 luglio è stato discusso il documento sul Ciclo Integrato dei Rifiuti, la proposta è di sottoporre agli aderenti al Forum la bozza per raccogliere osservazioni, pareri, richieste di modifiche ed arrivare nel mese di settembre ad un documento condiviso che definisca la strategia da noi proposta per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti.

Clicca qui per scaricare il Documento Rifiuti V1

Il documento è anche disponibile nell'area di lavoro collettiva di google, è sufficiente accedere indicando come account "ecodem@mac.com" e come password "modena". In questo modo è possibile apportare modifiche al documento direttamente on line e registrare le successive versioni.

Per entrare in google clicca QUI

Paolo Silingardi

martedì 24 luglio 2007

Festa Ecodem

A Comacchio, dal 26 luglio al 16 agosto, la festa nazionale "Ambiente è Futuro", Ecologisti per il partito democratico, puoi scaricare il programma dal sito www.ecodem.ulivo.it

Incontro 26 luglio

Cari amici,

il Forum Ambiente ha programmato il secondo incontro per giovedì 26 luglio ore 21:00 presso la nuova sede del Partido Democratico a Modena, in via Balugola, 24.

L'incontro, ultimo prima delle pausa estiva, ha il seguente ordine del giorno:

1) Presentazione del documento di sintesi "Rifiuti e Raccolte Differenziate", prodotto a seguito delle rifelssioni emerse nell'incontro di giovedì 19 luglio. Il documento sarà da giovedì disponibile nella versione bozza sul blog www.ecologistiulivo.it, è una piattaforma di discussione da sottoporre ad ottobre al confronto interno del PD per condividere le scelte strategie che rendano praticabile una politica sostenibile del ciclo dei rifiuti.

2) Riflessione sulle modalità organizzative e di lavoro del Forum Ambiente. Nella precedente riunione ci si è posti l'interrogativo su come rendere il lavoro di approfondimento del Forum Ambiente utile ad incidere sulle scelte strategiche che il PD dovrà compiere su diversi temi che si integrano con l'Ambiente: rifiuti, mobilità, energia, uso del territorio, salute e prevenzione, acqua, biodiversità, ecc.

3) Riflessione sulla opportunità di raccogliere l'invito di Veltroni, espresso all'incontro degli Ecologisti a Roma, di realizzare liste locali degli Ecologisti del Partito Democratico per le primarie del 14 ottobre.

E' inoltre on line il blog www.ecologistiulivo.it a supporto dell'attività del Forum Ambiente del PD di Modena, vi invito ad utilizzarlo per scaricare documenti, pubblicare interventi e pareri.

Cordiali saluti
Paolo Silingardi

PS- Sono disponibili i seguenti documenti di approfondimento:

- Relazione Paolo Silingardi su porta a porta
- Sintesi Report Federambiente Gestione integrata dei RU: analisi sistemi comparati di raccolta. Attilio Tornavacca
- Piano finanziario RU 2006 Modena
- Novara 2007 ASSA
- Monteveglio
- PD2 Costi smaltimento
- Notiziario 7 rifiuti Modena
- Indagine customer
- Prima e dopo, report fotografico passaggio porta a porta

martedì 17 luglio 2007

Liste degli Ecologisti nel PD? Cosa ne pensate?

Cari compagni ed amici,
come forse sapete, vedi sito web di Sinistra Ecologista, nell'incontro di Roma del 13 scorso degli Ecologisti per il PD, Walter Veltroni ci ha sollecitati a presentare, ovunque possibile, liste degli ecologisti, collegate a sostegno della sua lista come candidato alla leaderschip del nuovo partito. Si tratta di un tema controverso e da tempo oggetto di confronti e riflessioni, che richiede ora di essere concluso con una decisione.

Che ne pensate?

Organizzeremo presto un incontro sul tema. A presto.

Vanni Bulgarelli

Walter Veltroni all'appuntamento del 13 con gli ecodem

Realacci: il Pd dovrà essere la più grande forza ambientalista del Paese
Roma (Rpif) - «L’ambiente, la febbre del pianeta, gli effetti dei mutamenti climatici sono le priorità del nostro futuro e saranno anche quelle del Partito democratico», questo in sintesi, l’argomento principale dell’incontro che si è tenuto tra gli Ecodem, rappresentati da Della Seta, Ferrante, Mattioli, Realacci, Ronchi, Vigni e Veltroni, che nell’occasione ha assicurato la sua partecipazione al prossimo incontro degli ecologisti per il Partito democratico previsto per il 13 luglio a Roma.
«Il Partito democratico - commenta Realacci - dovrà essere la più grande forza ambientalista del Paese e saper interpretare appieno le reali priorità dell’Italia. Scommettere sui talenti, sulla forza dei territori, sulle risorse naturali e culturali e pensare a un futuro che parta dalle straordinarie risorse che l'Italia possiede. Servono occhi capaci di guardare avanti con un approccio trasversale che integri politica, società, economia. Una visione innovatrice che nel nostro Paese si fa ancora fatica ad esprimere compiutamente.
Per tutte queste ragioni è importante che Veltroni partecipi all’incontro del 13 luglio, appuntamento in cui si deciderà anche la presentazione di liste ambientaliste di sostegno alla sua candidatura come leader del Pd».

sabato 14 luglio 2007

Incontri tematici Forum Ambiente

Cari amici,
la costruzione del PD richiede uno sforzo, soprattutto in questa fase iniziale, per caratterizzare il futuro partito. I temi ambientali sono sempre più cruciali anche per la nostra città. Il Forum ambiente propone al riguardo alcuni incontri tematici seminariali di approfondimento su 3 argomenti strategici per la qualità ambientale del territorio: Rifiuti, Energia e Mobilità.

Il prossimo incontro, previsto per Giovedì 26 sarà presso la nuova sede del PD, in fase di allestimento, in via Balugola 24.

Paolo Silingardi


Verso il partito democratico
Giovedì 19/07/07 ore 21.00
presso la sede della Margherita Via Emilia Ovest 111 (Palazzo Europa)

“La raccolta differenziata: lo stato dell’arte e il futuro”
Presiede e introduce
Paolo Lauriola
Interventi (15 minuti)
Paolo Silingardi – Esperienze di Porta a porta: buone prassi ed errori
Vanni Bulgarelli – Le politiche di Hera per lo smaltimento rifiuti: prospettive
Mauro Cavani – Raccolta differenziata a Modena: problemi e potenzialità
Dibattito e confronto

Conclusioni